Sipario, l'ultima avventura di Poirot di Agatha Christie



E' sempre molto piacevole leggere un romanzo di Agatha Christie, perchè con la sua scrittura fluida riesce ogni volta a stuzzicare la curiosità del lettore, accompagnandolo verso il centro della trama e soprattutto, verso una soluzione finale perlopiù assolutamente inaspettata.

Con il libro di oggi, uno degli ultimi scritti dalla grande autrice, vorrei partecipare ad una challenge di Instagram, organizzata dall'account officiale della scrittrice e diffusa nel mondo dei bookstagrammer ad opera di alcuni account italiani.
Questa sfida prevede la lettura di un libro di Agatha per ogni mese dell'anno 2019, seguendo i temi proposti dagli organizzatori.

Per il mese di Gennaio ho dunque scelto di leggere Sipario, romanzo in cui si racconta l'ultima avventura del famoso investigatore belga Hercule Poirot.
La storia è ambientata nella stessa casa di campagna che compare nella prima avventura investigativa del protagonista, narrata nel libro Poirot a Styles Court. Sono passati moltissimi anni da allora ma ritroviamo la stessa atmosfera cupa del primo romanzo, ritroviamo anche un Poirot molto malato e stanco, insieme al capitano Hastings che così spesso gli ha fatto da spalla nei casi investigativi.

Non vi racconterò ovviamente la trama, per non spoilerare e togliere così il gusto della lettura a chi si avvicina ad Agatha per la prima volta. Lascerò invece che sia la stessa autrice a mostrarvi, attraverso le parole del capitano Hastings stesso, la figura del grande investigatore, con il suo aspetto invecchiato ma ancora in pieno possesso delle proprie capacità intuitive e razionali.

Storpiato dall'artrite, si spostava servendosi di una poltrona a rotelle. Il suo corpo, un tempo grassoccio, si era smagrito. Il viso era grinzoso, coperto di rughe. Baffi e capelli conservavano il colore corvino, ma Poirot commetteva un errore tingendoli, anche se per niente al mondo avrei osato offenderlo, facendoglielo notare.
cit.pag.12

Sarà  infatti proprio il capitano Hastings a raccontare in prima persona questa ultima avventura di Poirot, diventando così un personaggio fondamentale nella trama della storia: colui che alla fine riceverà letteralmente dalle mani dello stesso investigatore, la soluzione a tutti gli interrogativi.

Una lettura assolutamente perfetta.
Grazie Agatha !







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