Una vita sottile di Chiara Gamberale



Il primo libro scritto da Chiara Gamberale nel 1999 è una sorta di diario e racconta tutte le persone che le sono state vicine in un periodo burrascoso della sua vita.
Pensieri, ricordi e vissuti sparsi si rincorrono pagina dopo pagina con uno stile molto personale, diretto e sincero. E il tutto è pervaso da una estrema nostalgia, che come diceva Primo Levi "..è un dolore complesso, fragile e gentile " (cit.pag 51)

Una carrellata di persone come personaggi nel teatro del suo personale passato, rese ancor più vere dalle parole che le circondano e dalle emozioni che le accompagnano.
Un libro particolare vincitore di vari premi e dal quale è stato tratto il film-tv prodotto dalla RAI, sceneggiato da Lidia Ravera e Mimmo Rafele.
Nelle pagine finali del libro sono presentate  moltissime recensioni stampa tratte da quotidiani italiani dei più svariati, che toccano con delicatezza il tema centrale del libro ovvero l'anoressia.

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